Sono state consegnate in questi ultimi giorni le firme raccolte dal comitato “I custodi dei boschi della Contea”, per dire no ad un impianto di fertilizzanti che avrà sede nei boschi della frazione Chiaveretto, divisa tra i comuni di Anghiari, Subbiano e Arezzo. 1.653 le firme raccolte. Tra le richieste quella di rivedere la scelta del luogo dove edificare l'impianto che ha avuto recentemente il via libera dalle istituzioni preposte. Il sito dovrebbe trattare 150 mila quintali di materiali da scarti (potature e alimentari anche industriali) all'interno di un'apposita struttura di prossima costruzione nei boschi della Contea, località immersa nel verde. Una vicenda dunque fortemente osteggiata dalla popolazione residente che chiede “agli enti preposti che si fermino a riflettere ancora prima della realizzazione del progetto perché, così dove pensato, stravolgerà un’area boschiva ad oggi intatta e complici anche gli effetti del cambiamento climatico potrebbero verificarsi conseguenze irreversibili. Il comitato, che per il ruolo svolto in questa circostanza sente di rappresentare i firmatari della petizione, mantiene aperta la disponibilità ad un confronto con le amministrazioni comunali coinvolte e gli enti preposti all’approvazione del progetto.”